Il 29 giugno 2015, degli uomini armati di Hamas aprirono il fuoco su un veicolo civile che si muoveva lungo l'Autostrada 60 israeliana vicino a Shvut Rahel, in Cisgiordania. 4 israeliani a bordo dell'auto furono feriti e portati d'urgenza in ospedale, dove uno morì. I sospetti vennero successivamente arrestati.

Secondo i servizi di sicurezza israeliani, la stessa cellula militante di Hamas che aveva effettuato questo attentato, aveva sparato, 2 giorni prima, a diversi veicoli tra cui un'ambulanza su una strada vicino a Beitin, senza causare vittime.

I gruppi militanti palestinesi Fath-Intifada, il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (comunisti) e le Brigate Ezzedin al-Qassam (l'ala militare di Hamas) affermarono ciascuno di aver effettuato la sparatoria. Abdallah As'hak e Faiz Ahmed furono incriminati per l'omicidio.

L'arabo palestinese Amjad Hamad fu condannato all'ergastolo per essere a capo della cellula terroristica di 4 uomini di Hamas che effettuò la sparatoria.

Note

Voci correlate

  • Attentati suicidi palestinesi
  • Terrorismo palestinese
  • Hamas
  • Intifada silenziosa

Sparatoria in pieno centro, poliziotto ferito è caccia all'aggressore

Sparatoria per le strade di Napoli nel quartiere Capodimonte quattro

Cosa si sa della sparatoria di Halle Il Foglio

Nuova strage in Serbia, sparatoria a sud di Belgrado 8 morti Tiscali

Nuova sparatoria in Serbia. Morti e feriti. Uccise 8 persone. Preso l