La Madonna Benson è un dipinto olio su tavola (58,9x43,7 cm) unanimemente attribuito ad Antonello da Messina e databile al 1474-1477 circa. L'opera è conservata nella National Gallery of Art di Washington.

Storia

In precedenza la tavola, che già faceva parte della Collezione Graham di Londra, fu di proprietà del banchiere e collezionista d'arte inglese Robert Henry Benson. Nel 1927, l'opera apparve negli Stati Uniti d'America presso un privato di Long Island; quindi, dal 1936, passò al banchiere Andrew W. Mellon che, l'anno successivo, la donò al nascente museo di Washington.

L’attribuzione ad Antonello fu ipotizzata nel 1913 dallo studioso Bernard Berenson e quindi accolta unanimemente dal resto della critica. Prima di allora il dipinto ebbe plurime attribuzioni: a un anonimo di scuola vicentina , a Marcello Fogolino, a Iacobello De Antonio, figlio di Antonello.

Descrizione e stile

Le due figure, nella volumetria e nella plasticità dei corpi che ricordano le sculture coeve, sono rappresentante in un evidente atteggiamento di legame affettuoso; il Bambino, divertito, gioca con lo scollo dell'abito della Madre. Questa appare molto delicata e irreale, nella sua chiarezza eburnea ed è un esempio di come la perfetta sottomissione al rigore dello stile si associa a un lirismo espressivo che conferisce alla scena inflessioni tenere e familiari. L'ambientazione ariosa all'aperto ed il dialogo tra il Bambino e la Vergine ricordano le opere di Giovanni Bellini che Antonello ebbe modo di vedere durante un suo viaggio a Venezia nel 1474: fatto questo che smentisce ipotesi avanzate da alcuni critici di datazioni antecedenti a quell'anno.

Note


Endlich ein Lebzeichen von Madonna! Radio Fantasy Immer die neuen Hits!

Madonna 28 BeautyVerwandlungen, an die sich bis heute noch jeder

Wegen hoher Nachfrage Madonna kündigt Zusatzshow für Köln an ReportK

Wie wurde Madonna berühmt? Die Erfolgsgeschichte Popkultur.de

Madonna bricht die Produktion ihres eigenen Biopics ab trotz