Uno studio del 2007 relativo agli attentati suicidi portati a compimento da elementi palestinesi nel corso della Seconda Intifada (settembre 2000 - agosto 2005) ha riscontrato che il 39,9% degli attacchi suicidi era stato realizzato da Hamas, il 25,7% dal Movimento per il Jihad Islamico in Palestina (MJIP), il 26,4% da al-Fath, il 5,4% dal Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP) e il 2,7% rimanente da altre organizzazioni di guerriglia.

Criteri seguiti per questo Elenco: deliberati attacchi deliberatamente portati a compimento da gruppi militanti palestinesi contro civili e forze dell'ordine, nei quali gli attentatori intendevano morire essi stessi a causa del loro attacco.

  • Grassetto indica gli attentati che hanno provocato più di 10 morti.
  • Grassetto sottolineato indica gli attentati che hanno provocato più di 20 morti.

Anni Ottanta

1989 (1 attentato)

Anni Novanta

1993 (2 attentati)

1994 (5 attentati)

1995 (4 attentati)

1996 (4 attentati)

1997 (3 attentati)

1998 (2 attentati)

1999 (2 attentati)

Anni Duemila

2000 (5 attentati)

2001 (40 attentati)

2002 (48 attentati)

2003 (23 attentati)

2004 (18 attentati)

2005 (9 attentati)

2006 (3 attentati)

2007 (1 attentato)

2008 (2 attentati)

Numero totale delle vittime (per anno)

Note

Voci correlate

  • Seconda Intifada
  • Hamas
  • Brigate Ezzedin al-Qassam
  • Movimento per il Jihad Islamico in Palestina
  • Muro di separazione israeliano

Collegamenti esterni

  • Israeli Ministry of Foreign Affairs, su mfa.gov.il.
  • Johnston's Terrorism Archive, su johnstonsarchive.net.
  • Jewish Virtual Library Fatal terrorist attacks in Israel since the Declaration of Principles

Aumento a 5 il numero di palestinesi uccisi in Cisgiordania

Cisgiordania, palestinese di 17 anni ucciso durante scontri con l

La Cnn mostra il video di due soldati israeliani che uccidono due

Perché Israele demolisce le case degli attentatori palestinesi Il Post

Israele demolirà le case di due attentatori palestinesi